VITARA FORUM ITALIA

ciao,

vorrei aprire una discussione sui gruppi cambio-riduttore delle due esistenti versioni di Vitara HDI,

il primo è il Vitara HDI SE420-1, con iniezione Bosch e cambio dei primi Grand Vitara,
su questo veicolo sono poco preparato, perchè non è il mio,
a quanto ne so al tempo SUZUKI non lo distribuiva direttamente in Italia tramite la sua rete,
chi lo voleva lo doveva acquistare dagli importatori,

il secondo è il Vitara HDI SE420-2, con ineizione Siemens e cambio degli ultimi Vitara 1.6 benzina,
di questo veicolo ho una buona conoscenza, perchè ne ho uno,
al tempo SUZUKI lo vendeva tramite la sua rete ufficiale,

il Vitara HDI Siemens ha qualche problema con il suo cambio,
la potenza e la coppia di questo motore evidentemente alla lunga danno fastidio al cambio,
non è raro imbattersi in Vitara HDI Siemens il cui cambio, tra i 100.000 e i 200.000 km, rompe un cuscinetto e provoca di conseguenza anche altri danni,
i pezzi da cambiare sono diversi,
il conto finale è sempre molto salato,

inoltre, il Vitara HDI Siemens ha i rapporti del cambio abbastanza corti,
il mezzo arriva a malapena ai 140 km/h (da tachimetro),
viaggiando in autostrada la velocità di crociera accettabile si attesta sui 110-115 km/h (circa 3000 rpm, circa 13,5 km/litro),
per andare più veloci bisogna accettare IMPORTANTI aumenti di rumorosità e consumo,

fin qui è quello di cui sono sicuro,

ora arrivano le domande (per chi ha un Vitara HDI Bosch, SE420-1 o uno dei primi Grand Vitara)

so che il cambio dei primi Grand Vitara va molto bene,
non ho riscontri di problemi simili a quello appena descritto per il cambio Vitara 1.6 benzina usato dietro il motore HDI,
quello dei primi Grand Vitara è un cambio che dovrebbe essere stato progettato poco prima dell'anno 2000,
questo cambio accetta quindi senza problemi le potenze e le coppie dei motori di quegli anni,

quello che non so è la VELOCITA' di punta dei veicoli che montano questo cambio,

mi sembra che il Vitara HDI Bosch raggiungeva quasi i 160 km/h (ma non ne sono certo)

non ho invece alcuna idea della velocità di punta dei primi Gran Vitara,

il tutto è finalizzato a valutare il montaggio di questo cambio (che NON SI ROMPE e, forse, AUMENTA LA VELOCITA' DI PUNTA) sul Vitara HDI Siemens

poi, in seconda battuta, ci sarà da vedere se nel trapianto occorre anche portarsi dietro il riduttore, gli alberi di trasmissione e quant'altro,

ma per questo c'è tempo,

concentriamoci ora sulle prestazioni dei veicoli che montano questo cambio (Vitara HDI Bosch e primi Grand Vitara),

seguono foto del Vitara HDI Siemens (veicolo, gruppo cambio-riduttore, rottura tipica)
chi può metta le foto del Vitara HDI Bosch (veicolo e cambio),
così intanto possiamo tutti focalizzare anche visivamente

grazie

ciao

pultroppo non ho esperienza nei cambi, ne ho uno di scorta intero di un'altra 8v. e un riduttore di una t.d. del '97, entrambi non aperti

non importa,
neanche io ne ho mai aperto uno,
e neanche vorrei farlo,

il lavoro è tanto e le spese pure,
l'albero della foto ne chiama per forza uno nuovo,
il mozzo rovinato forse si può risolvere con una boccola ad interferenza,
ma sui denti rovinati non vedo pezze da attaccarci,
SUZUKI lo vende a caro prezzo (mi sembra 700 euro, ma non sono così sicuro)

il mio cambio ancora ancora va,
le foto dei pezzi rotti me le ha girate un amico qualche tempo fa,
il problema comunque esiste ed è anche abbastanza ricorrente,

così, cerco di capire se è possibile il trapianto per:
. evitare lavoro e spese,
. poter andare in autostrada a 130 (o quasi)..... senza che i pistoni bozzino il cofano !!

..... mmmhhhh ...... numerosi visitatori, ma poche risposte ..... forse sto sbagliando qualcosa

provo a spiegarmi meglio,

innanzi tutto aggiungo delle foto che ho scaricato dalla rete,

quelle del veicolo l'ho scaricato da un sito di annunci esteri,
sono sicuro che il Vitara HDI Bosch sia questo perchè in passato m è capitato di vederne 2 o 3 dal vero,
i tratti distintivi sono:
. sportello carburante con chiave,
. assenza delle modanature parafango e sottoporta del Vitara HDI Siemens
. cerchi in acciaio con fori rotondi
. paraurto non verniciato (o verniciato solo in parte)
. motore HDI (ma va'..... veramente ? !! )

le foto di cambio, alberi di trasmissione e frizione provengono da un altro sito di annunci esteri,
di queste parti però NON sono sicuro, perchè io NON ho questo veicolo,
se quello che vedo corrisponde al vero, le differenze che per ora vedo rispetto al mio Vitara HDI Siemens sono:
. alberi di trasmissione (questi sono lunghi quasi uguali, i miei hanno una discreta differenza)
. disco frizione (il numero delle cave è diverso)

ora, ripeto bene ciò che cerco, che è ben poca cosa,

se tra i lettori c'è qualcuno che ha un Vitara HDI Bosch, da lui vorrei sapere (in ordine di importanza):
. è vero che il tuo Vitara in autostrada fa 160 km/h ?
. che codice motore hai scritto sul libretto di circolazione, campo P5 ?
. se guardi sotto il tuo Vitara, riconosci il gruppo cambio-riduttore di queste foto ?
. se guardi sotto il tuo Vitara, riconosci i due alberi di trasmissione di queste foto ?

se tra i lettori c'è qualcuno che ha un Grand Vitara HDI dei primi anni 2000, da lui vorrei sapere (in ordine di importanza):
. quanto fa in autostrada il tuo Grand Vitara ?
. che codice motore hai scritto sul libretto di circolazione, campo P5 ?
. se guardi sotto il tuo Grand Vitara, riconosci il gruppo cambio-riduttore di queste foto ?

grazie a tutti

ciao

la macchina delle foto la verde x intenderci e una fotocopia della mia, su quanto dici nn so risponderti almeno x il momento visto che l'ho comprata solo ieri

non so se ti puo essere d'aiuto ma dal questo codice corisponde a un cambio 1.9 td.

Ti posso riportare le mie conoscenze. Il motore HDI è il 2000 Peugeot, uscito con 87 e 109 cv la cui coppia rompeva i cambi del vitata benzina. Io ho acquistato una Santana 350 che monta il 1.6 HDI 16v sempre Peugeot. Poiché la coppia è 203 newton la Santana ha sostituito i cambi montando degli zf. Ti posso garantire che superi i 160 e che li raggiungi subito. Il solo difetto è la rumorosità del cambio