Danno causato dal meccanico ( cambio cinghia distibuzione)
Inviato: 12/07/2017, 18:20
Buonasera, ieri ho portato in officina la mia gran vitara DDis del 2006 per la sostituzione della cinghia di distibuzione ( la macchina ha percorso 200.000 km e la prima sostituzione di detta cinghia era avvenuta a 100.000). l'intervento era a scopo esclusivamente precauzionale perchè l'auto andava benissimo ma mi era stato consigliato vivamente di provvedere a tale intervento perchè l'eventuale rottura di questa cinghia avrebbe potuto provocare danni ingenti ( piegatura valvole, pistoni bucati, sfasatura ecc..).
Dopo diverse ore di lavoro il meccanico mi chiama chiedendomi di raggiungerlo perchè c'era stato un inconveniente: ( cito testualmente quanto da lui sostento) : dopo aver concluso il lavoro di sostituzione della cinghia di distribuzione, avendo messo in moto l'auto per verificare l'esito dei lavori, mentre questa era ancora ferma ho sentito un tintinnio sospetto provenire dal vano motore, arrestato subito il motore ho constatato che la cinghia servizi si era sfilacciata ed uno dei lembi si era introdotto tra la cinghia di distribuzione appena sostituita e la puleggia, causando uno sfasamento con conseguente piegatura di due valvole.
il meccanico sostiene inoltre che tale sfilacciamento della cinghia servizi sia dovuto ad un malfunzionamento di una sorta di mandrinetto a molla che non avendo funzionato a dovere avrebbe teso troppo la cinghia causandone lo sfilacciamento.
Adesso la testata dell'auto si trova da un rettificatore che dovrebbe sostituire le valvole danneggiate, rettificare quanto necessario e rimettere tutto a posto.
Ora mi pongo diversi interrogativi:
1) per sostituire la cinghia di distribuzione, il meccanico ha dovuto smontare anche la cinghia servizi? O comunque ha dovuto mettere mani al famoso pistoncino a molla incriminato? ( in caso positivo, tale condizione avvalorerebbe la mia ipotesi secondo la quale il meccanico ha sbagliato qualcosa nel manovrare-rimontare la cinghia servizi o il pistoncino apparentemente difettoso).
2) chi paga tutto l'extra
3) da questo tipo di danno possono esserci delle conseguenze future anche a distanza di tempo?
Grazie anticipatamente per le vostre risposte e consigli
Dopo diverse ore di lavoro il meccanico mi chiama chiedendomi di raggiungerlo perchè c'era stato un inconveniente: ( cito testualmente quanto da lui sostento) : dopo aver concluso il lavoro di sostituzione della cinghia di distribuzione, avendo messo in moto l'auto per verificare l'esito dei lavori, mentre questa era ancora ferma ho sentito un tintinnio sospetto provenire dal vano motore, arrestato subito il motore ho constatato che la cinghia servizi si era sfilacciata ed uno dei lembi si era introdotto tra la cinghia di distribuzione appena sostituita e la puleggia, causando uno sfasamento con conseguente piegatura di due valvole.
il meccanico sostiene inoltre che tale sfilacciamento della cinghia servizi sia dovuto ad un malfunzionamento di una sorta di mandrinetto a molla che non avendo funzionato a dovere avrebbe teso troppo la cinghia causandone lo sfilacciamento.
Adesso la testata dell'auto si trova da un rettificatore che dovrebbe sostituire le valvole danneggiate, rettificare quanto necessario e rimettere tutto a posto.
Ora mi pongo diversi interrogativi:
1) per sostituire la cinghia di distribuzione, il meccanico ha dovuto smontare anche la cinghia servizi? O comunque ha dovuto mettere mani al famoso pistoncino a molla incriminato? ( in caso positivo, tale condizione avvalorerebbe la mia ipotesi secondo la quale il meccanico ha sbagliato qualcosa nel manovrare-rimontare la cinghia servizi o il pistoncino apparentemente difettoso).
2) chi paga tutto l'extra
3) da questo tipo di danno possono esserci delle conseguenze future anche a distanza di tempo?
Grazie anticipatamente per le vostre risposte e consigli