Problemi alla sonda LAMBDA, miscela troppo grassa
Inviato: 04/03/2014, 13:59
bel post!
per meglio chiarire il concetto di LAMBDA:
la sonda in oggetto nasce per risolvere l'annosa questione del controllo del rapporto aria carburante, che come sappiamo, deve essere prossimo allo stechiometrico, ovvero 14,7 parti di aria, 1 parte di idrocarburo.
ora, siccome le "bilance" che pesano i due ingredienti sono MAF (o nel caso nostro MAP) per l'aria, e iniettore (ha una sua portat ain funzione del tempo di apertura) per il carburante, esse sono ESTREMAMENTE imprecise, soprattutot quella dell'aria.
l'unco modo per sapere se la centralina ha fatto i "calcoli giusti" è.... assaggiare la torta che ne esce fuori... ovvero analizzare i TITOLO DI OSSIGENO nello scarico.
infatti se la carburazione sarà troppo grassa, avremo ASSENZA di ioni di ossigeno liberi nello scarico (c'era troppo carburante, quindi tutto l'ossigeno sarà stato usato per comburre, quind niente ioni liberi), mentre per miscela magra, avverrà il contrario, con eccesso di aria infatti, tutto il cerburante brucerà lasciando una certa quantità di ioni liberi dopo la combustione, dalal cui misura si capisce che valore di magrezza si ha.
ora, la LAMBDA originale, all'OSSIDO DI ZIRCONIO è proprio un sensore di titolo di ossigeno.
come fa?
semplice: è un generatore di tensione.
da Wikipedia:
"La superficie esterna dell'elemento in diossido di zirconio è a diretto contatto con i gas di scarico, mentre la superficie interna lo è con l'atmosfera. Entrambe le superfici sono rivestite di un sottile strato di platino. L'ossigeno in forma ionica attraversa lo strato ceramico e carica elettricamente lo strato di platino che quindi si comporta come un elettrodo: il segnale elettrico che viene generato è raccolto dal cavo di connessione in uscita dal sensore.
L'elemento in biossido di zirconio diventa permeabile agli ioni di ossigeno alla temperatura di circa 300 °C. Quando la concentrazione dell'ossigeno è diversa sulle due superfici del sensore, viene generata una tensione grazie alle particolari proprietà fisiche del biossido di zirconio."
quel che non si evince da Wikipedia è il fatto che praticamente la produzione di tensione avviene per differenza di potenziale della placca di biossido di Zirconio, la quale ha una sua carica, che se non viene bilanciata dall'ossigeno presente nell'aria 8o nel fumo di scarico) produce quindi tensione.
quindi, com miscela grassa (mancanza di aria) la sonda produrrà un segnale che va da 0,45V (LAMBDA1, ovvero rapporto perfetto) fino al massimo di 1V.
con miscela magra, il segnale emesso scende di tensione sino a 0V.
per questo una sonda lambda tradizionale "universale" può essere adattata a qualsiasi mezzo (meccanicamente permettendo, filettatura etc) che sia equipaggiato di sonda lambda tradizionale, perchè sempre e comunque la centralina necessita in entrata di un segnale analogico in tensione da 0 a 1 V.
per meglio chiarire il concetto di LAMBDA:
la sonda in oggetto nasce per risolvere l'annosa questione del controllo del rapporto aria carburante, che come sappiamo, deve essere prossimo allo stechiometrico, ovvero 14,7 parti di aria, 1 parte di idrocarburo.
ora, siccome le "bilance" che pesano i due ingredienti sono MAF (o nel caso nostro MAP) per l'aria, e iniettore (ha una sua portat ain funzione del tempo di apertura) per il carburante, esse sono ESTREMAMENTE imprecise, soprattutot quella dell'aria.
l'unco modo per sapere se la centralina ha fatto i "calcoli giusti" è.... assaggiare la torta che ne esce fuori... ovvero analizzare i TITOLO DI OSSIGENO nello scarico.
infatti se la carburazione sarà troppo grassa, avremo ASSENZA di ioni di ossigeno liberi nello scarico (c'era troppo carburante, quindi tutto l'ossigeno sarà stato usato per comburre, quind niente ioni liberi), mentre per miscela magra, avverrà il contrario, con eccesso di aria infatti, tutto il cerburante brucerà lasciando una certa quantità di ioni liberi dopo la combustione, dalal cui misura si capisce che valore di magrezza si ha.
ora, la LAMBDA originale, all'OSSIDO DI ZIRCONIO è proprio un sensore di titolo di ossigeno.
come fa?
semplice: è un generatore di tensione.
da Wikipedia:
"La superficie esterna dell'elemento in diossido di zirconio è a diretto contatto con i gas di scarico, mentre la superficie interna lo è con l'atmosfera. Entrambe le superfici sono rivestite di un sottile strato di platino. L'ossigeno in forma ionica attraversa lo strato ceramico e carica elettricamente lo strato di platino che quindi si comporta come un elettrodo: il segnale elettrico che viene generato è raccolto dal cavo di connessione in uscita dal sensore.
L'elemento in biossido di zirconio diventa permeabile agli ioni di ossigeno alla temperatura di circa 300 °C. Quando la concentrazione dell'ossigeno è diversa sulle due superfici del sensore, viene generata una tensione grazie alle particolari proprietà fisiche del biossido di zirconio."
quel che non si evince da Wikipedia è il fatto che praticamente la produzione di tensione avviene per differenza di potenziale della placca di biossido di Zirconio, la quale ha una sua carica, che se non viene bilanciata dall'ossigeno presente nell'aria 8o nel fumo di scarico) produce quindi tensione.
quindi, com miscela grassa (mancanza di aria) la sonda produrrà un segnale che va da 0,45V (LAMBDA1, ovvero rapporto perfetto) fino al massimo di 1V.
con miscela magra, il segnale emesso scende di tensione sino a 0V.
per questo una sonda lambda tradizionale "universale" può essere adattata a qualsiasi mezzo (meccanicamente permettendo, filettatura etc) che sia equipaggiato di sonda lambda tradizionale, perchè sempre e comunque la centralina necessita in entrata di un segnale analogico in tensione da 0 a 1 V.