vitara fai da te
Inviato: 14/04/2012, 22:24
volevo dare un contributo a questo forum e a chi volesse cimentarsi nel fai da te in quello che riguarda l'autocostruzione dell'assetto, servirà comunque l'aiuto di un tornitore (buon amico) oppure di un fornitore per alcuni accessori tecnici , il tutto chiaramente si riesce a spendere un pò meno non molto , più che altro è pura soddisfazione , almeno lo è stato ed è per me , servirà un pò di attrezatura e un pò di manualità e conoscenza, sicuramente più facile e comoda la strada dei kit sicuri e collaudati
unico difetto non sò come inserire le foto , ma lascerò un pò di spazio se mai ci riuscirò in seguito
partiamo dall'anteriore
inizialmente ho usato le molle posteriori di una mercedes 190 e tolto una spira perchè troppo lunghe,
feci fare al tornio delle prolunghe da avvitare sullo stelo degli ammortizzatori di 5 cm (si trovano in commercio già pronte adesso
sostituito con dei buloni di 10 mm quelli originali di 12 mm allo zoccolo dell'ammortizzatore (superiore)per correggere il camber, poi sostituiti con quelli dedicati registrabili
successivamente ho allargato la carreggiata con delle apposite piastre alle testine dalla sospenzione di 2 cm , ma si può intervenire anche sulla culla dove è ancorato il braccio posteriormente avendo lo stesso risultato , avendo montato il verricello successivamente ho dovuto mettere degli spessori sotto le molle per recuperare le spire tolte ,ho girato il piattello dove è ancorato lo stelo dell'ammortizzatore per dare più escursione ed ho recuperato altri 3 cm, ricordarsi una cosa importante vanno riposizionati i tamponi finecorsa altrimenti si sfondano di continuo gli ammortizzatori
posteriormente è molto più semplice
occorre le molle originali del lada niva ma vanno strettite dove appoggia sia al telaio che al ponte con l'uso di una presa o morza fare alcune prove e il gioco è fatto, ho usato 2 ammortizzatori di un mitsubishi L200 posteriori e modificati negli attacchi superiori che sono occhio occhio , ho tagliato l'occhio superiore inserito un piccolo tampone finecorsa (gommino che fà da supporto superiore al radiatore della fiat punto 1° serie o fiat tipo) e saldato una rondella di apoggio e un bulone per i gommini che vanno ad inserirsi nel telaio , al triangolo posteriore ho fatto uno zoccolo in ferro che sposta di 9 cm in sù la testina dando spazio all'escursione
impianto frenante
questo non ha avuto grandi stravolgimenti solo la sostituzione dei tamburi posteriori con dei dischi anteriori e con pinze di origine fiat posteriori per il freno a mano, per il resto non è cambiato niente
marmitta
quì è stato mantenuto il cataizzatore per evitare noie con le revisioni, è stato sostituito il silenziatore con uno di derivazione fiat uno turbo e aumentato il diametro del tubo di scarico mantenendo i rumori nei decibel di norma
trasmissione
è stato inserito uno spessore di 1,5 cm all'albero posteriore, adottato super ridotte 4,26 , davvero corte , è stato irrobustito tutta la parte finale della trasmissione, posteriormente 2 semiassi calmini con il blocco ARB inizialmente avevo bloccato il blocco originale a slittamento limitato rendendolo fisso al 100% modificandolo semplicemente inserendoci all'interno del pacco frizioni 2 dischi di 1 mm in lamiera ciascuno ottenendo così un pratico spool eco il quale ha durato molti anni prima di cedere, uniche pecche usura gomme e poca tenuta di strada
all'anteriore è un pò più complesso, per ottenere una cosa modesta basta un semiponte del diesel in ghisa con i suoi semiassi (si deve ovviamente per il benzina ma comunque controllare sempre la coppia conica se è uguale o no) e il gioco è fatto, se si vuole esagerare un pò il discorso cambia, in commercio si trova il "semiassino" da montare a destra per poter montare 2 semiassi sinistri quelli col giunto a tre buloni, molto pratico da sostituire sul campo in caso di rottura, se non bastasse servono semiassi e giunti nissan terrano(io ho questi) che oppurtunamente modificati sia all'interno che al'esterno si riescono a montere hanno la stessa lunghezza ma sono molto più robusti, hanno 27 cave contro i 22 del bastone suzuki, ovviamente anche quì c'è il blocco ARB
lo sterzo
se si sceglie di rinforzare tutto l'anteriore si deve fare i conti con la tiranteria di sterzo che diventerà piuttosto debole, la barra di sterzo quella frà i pit-arm tenderà a prendere gioco e butterà fuori convergenza sia in fuoristrada che in strada, cioè quando si è su asfalto a 2 wd la barra tenderà ad allargare le ruote e far consumare internamente le gomme abassando il muso e irrigidendosi, al contrario in fuoristrada con il 4wd tenderà ad alzare il muso e chiudere le ruote diventando reattiva e inguidabile nelle traiettorie , io ho risolto momentaneamente saldandoci delle rondelle di 8 mm ad intubare le testine in modo che ruotino solo su se stesse, ho già una sostituta che praticamente ha un "tappo" di una crociera ad imperniare una testina e sostituito il pit-arm destro con uno rinforzato, il suo si è piegato più volte e si è strappato il suo supporto altrettante volte
la carrozzeria
le uniche vere modifiche le ha fatte la natura , solo un'aggiustatina ai paraurti che ho dato uno stile fuoristradistico ad evitare colpi in prossimità delle ruote senza sostituire quelli originali, nemmeno gli interni sono stati modificati , solo la tappezzeriaha dovuto lasciare il suo posto
verricello
è stato istallato un verricello da 9000 libre quest'ultimo in fase di omologazione
tutto questo è frutto di tanto lavoro e modifiche effettuate al solo scopo di poter far funzionare al meglio una macchina che di certo non nasce per l'uso estremo a cui la dedico, tutto è stato pensato e ispirato dal calmini che reputo un ottimo assetto
quello che mi ha fatto desistere da montare un ponte rigido frà l'altro modifica più sensata ed economica della mia, è solo per la sfida che si è creato frà me la vitara e i miei compagni di merende sempre allegri e giocherelloni!
unico difetto non sò come inserire le foto , ma lascerò un pò di spazio se mai ci riuscirò in seguito
partiamo dall'anteriore
inizialmente ho usato le molle posteriori di una mercedes 190 e tolto una spira perchè troppo lunghe,
feci fare al tornio delle prolunghe da avvitare sullo stelo degli ammortizzatori di 5 cm (si trovano in commercio già pronte adesso
sostituito con dei buloni di 10 mm quelli originali di 12 mm allo zoccolo dell'ammortizzatore (superiore)per correggere il camber, poi sostituiti con quelli dedicati registrabili
successivamente ho allargato la carreggiata con delle apposite piastre alle testine dalla sospenzione di 2 cm , ma si può intervenire anche sulla culla dove è ancorato il braccio posteriormente avendo lo stesso risultato , avendo montato il verricello successivamente ho dovuto mettere degli spessori sotto le molle per recuperare le spire tolte ,ho girato il piattello dove è ancorato lo stelo dell'ammortizzatore per dare più escursione ed ho recuperato altri 3 cm, ricordarsi una cosa importante vanno riposizionati i tamponi finecorsa altrimenti si sfondano di continuo gli ammortizzatori
posteriormente è molto più semplice
occorre le molle originali del lada niva ma vanno strettite dove appoggia sia al telaio che al ponte con l'uso di una presa o morza fare alcune prove e il gioco è fatto, ho usato 2 ammortizzatori di un mitsubishi L200 posteriori e modificati negli attacchi superiori che sono occhio occhio , ho tagliato l'occhio superiore inserito un piccolo tampone finecorsa (gommino che fà da supporto superiore al radiatore della fiat punto 1° serie o fiat tipo) e saldato una rondella di apoggio e un bulone per i gommini che vanno ad inserirsi nel telaio , al triangolo posteriore ho fatto uno zoccolo in ferro che sposta di 9 cm in sù la testina dando spazio all'escursione
impianto frenante
questo non ha avuto grandi stravolgimenti solo la sostituzione dei tamburi posteriori con dei dischi anteriori e con pinze di origine fiat posteriori per il freno a mano, per il resto non è cambiato niente
marmitta
quì è stato mantenuto il cataizzatore per evitare noie con le revisioni, è stato sostituito il silenziatore con uno di derivazione fiat uno turbo e aumentato il diametro del tubo di scarico mantenendo i rumori nei decibel di norma
trasmissione
è stato inserito uno spessore di 1,5 cm all'albero posteriore, adottato super ridotte 4,26 , davvero corte , è stato irrobustito tutta la parte finale della trasmissione, posteriormente 2 semiassi calmini con il blocco ARB inizialmente avevo bloccato il blocco originale a slittamento limitato rendendolo fisso al 100% modificandolo semplicemente inserendoci all'interno del pacco frizioni 2 dischi di 1 mm in lamiera ciascuno ottenendo così un pratico spool eco il quale ha durato molti anni prima di cedere, uniche pecche usura gomme e poca tenuta di strada
all'anteriore è un pò più complesso, per ottenere una cosa modesta basta un semiponte del diesel in ghisa con i suoi semiassi (si deve ovviamente per il benzina ma comunque controllare sempre la coppia conica se è uguale o no) e il gioco è fatto, se si vuole esagerare un pò il discorso cambia, in commercio si trova il "semiassino" da montare a destra per poter montare 2 semiassi sinistri quelli col giunto a tre buloni, molto pratico da sostituire sul campo in caso di rottura, se non bastasse servono semiassi e giunti nissan terrano(io ho questi) che oppurtunamente modificati sia all'interno che al'esterno si riescono a montere hanno la stessa lunghezza ma sono molto più robusti, hanno 27 cave contro i 22 del bastone suzuki, ovviamente anche quì c'è il blocco ARB
lo sterzo
se si sceglie di rinforzare tutto l'anteriore si deve fare i conti con la tiranteria di sterzo che diventerà piuttosto debole, la barra di sterzo quella frà i pit-arm tenderà a prendere gioco e butterà fuori convergenza sia in fuoristrada che in strada, cioè quando si è su asfalto a 2 wd la barra tenderà ad allargare le ruote e far consumare internamente le gomme abassando il muso e irrigidendosi, al contrario in fuoristrada con il 4wd tenderà ad alzare il muso e chiudere le ruote diventando reattiva e inguidabile nelle traiettorie , io ho risolto momentaneamente saldandoci delle rondelle di 8 mm ad intubare le testine in modo che ruotino solo su se stesse, ho già una sostituta che praticamente ha un "tappo" di una crociera ad imperniare una testina e sostituito il pit-arm destro con uno rinforzato, il suo si è piegato più volte e si è strappato il suo supporto altrettante volte
la carrozzeria
le uniche vere modifiche le ha fatte la natura , solo un'aggiustatina ai paraurti che ho dato uno stile fuoristradistico ad evitare colpi in prossimità delle ruote senza sostituire quelli originali, nemmeno gli interni sono stati modificati , solo la tappezzeriaha dovuto lasciare il suo posto
verricello
è stato istallato un verricello da 9000 libre quest'ultimo in fase di omologazione
tutto questo è frutto di tanto lavoro e modifiche effettuate al solo scopo di poter far funzionare al meglio una macchina che di certo non nasce per l'uso estremo a cui la dedico, tutto è stato pensato e ispirato dal calmini che reputo un ottimo assetto
quello che mi ha fatto desistere da montare un ponte rigido frà l'altro modifica più sensata ed economica della mia, è solo per la sfida che si è creato frà me la vitara e i miei compagni di merende sempre allegri e giocherelloni!