VITARA FORUM ITALIA

Se posso permettermi, ho qualche consiglio sull'implementazione.

Considerata una potenza nominale di 500 Watt e una efficienza dell'80%, tipica di un inverter economico, avremo un potenza in assorbimento di circa 600 Watt (con 500-(500/100*80) abbiamo 100 Watt aggiuntivi), per cui un assorbimento di picco sul primario a 12 Volts che può arrivare anche a 50 Ampere.

Ora, considerando che l'inverter probabilmente entra in autoprotezione (se provvisto di apposito circuito) superati i 250/300 Watt, avremo comunque a "pieno" carico un assorbimento che può superare i 16 Ampere di quell'interruttore bipolare.

Il mio consiglio è quindi quello di collegare l'interruttore bipolare sull'interruttore apposito presente nell'inverter (quello che se non erro è stato ponticellato) poiché probabilmente tale interruttore è elettronico e non agisce da staccabatteria, come invece correntemente agisce quello posto in interruzione sulla linea positiva di ingresso.
Alternativamente, se vuoi proprio interrompere completamente l'energia, potrebbe essere una buona cosa utilizzare uno staccabatteria, oppure creare un semplice circuito di interruzione elettrico con contattore da 30/50 Ah e solenoide da 12 Volts, utilizzando l'interruttore bipolare per attuarlo.

Ottima idea, dovrò implementare anche io un sistema del genere. :)

Ndwr ha scritto:Se posso permettermi, ho qualche consiglio sull'implementazione.

Considerata una potenza nominale di 500 Watt e una efficienza dell'80%, tipica di un inverter economico, avremo un potenza in assorbimento di circa 600 Watt (con 500-(500/100*80) abbiamo 100 Watt aggiuntivi), per cui un assorbimento di picco sul primario a 12 Volts che può arrivare anche a 50 Ampere.

Ora, considerando che l'inverter probabilmente entra in autoprotezione (se provvisto di apposito circuito) superati i 250/300 Watt, avremo comunque a "pieno" carico un assorbimento che può superare i 16 Ampere di quell'interruttore bipolare.

Il mio consiglio è quindi quello di collegare l'interruttore bipolare sull'interruttore apposito presente nell'inverter (quello che se non erro è stato ponticellato) poiché probabilmente tale interruttore è elettronico e non agisce da staccabatteria, come invece correntemente agisce quello posto in interruzione sulla linea positiva di ingresso.
Alternativamente, se vuoi proprio interrompere completamente l'energia, potrebbe essere una buona cosa utilizzare uno staccabatteria, oppure creare un semplice circuito di interruzione elettrico con contattore da 30/50 Ah e solenoide da 12 Volts, utilizzando l'interruttore bipolare per attuarlo.

Ottima idea, dovrò implementare anche io un sistema del genere.

NUUu fidati è una cinesata che se me la fecevo io a casa la facevo meglio...la protezione era di un doppio fusibilino da 25A che è saltato subito quando ho attaccato un trapano da 350w...e quindi eliminati,poi l interrutorino sarà stato un 0.15A andava a interrompere l alimentazione diretta della ventolina che gira sempre( )e scollegava un transistor di controllo... pfff na ca++ata però per 15€ a me va benone metti ci devo caricare il cell o un pc invece il bipolare l ho messo in serie all alimentazione dalla batteria quindi come "sezionatore"con i carichi di un trasformatore da 10w va benone.

Un fusibile a bordo batteria da 60A lo devo mettere perchè non si sà mai quello si

quel giorno che ho dollari e voglia prendo na roba meglio autoprotetta e magari a onda pura

guarda ci ho messo 1 oretta e neanche troppa fatica, il vitara si smonta bene