VITARA FORUM ITALIA

ciao ragazzi! il mio vitara è del 91 59kw 8v ho sostituito il catalizzatore con un tubo inox flangiato fatto a regola d'arte con la speranza di dare un po di luce al motore ma nn sono rimasto proprio soddisfatto del risultato! perchè? anche il meccanico mi disse che il risultato sarebbe stato positivo, invece sembra che quasi affoga a volte!.......

i motori aspirati non sono semplici come i turbo che dai Bar e via andare.... secondo me con dei collettori sicuramente sarebbe stato meglio.. lo scarico in un aspirato contribuisce a fare delle pressioni contropressioni per ottimizzare lo svuotamento della camere di scoppio...e vai te a capire

Esatto Matteo...togliendo i kat. Basta togli compressione ai gas di scarico peggiorando cosi la resa...io ho installato colletoi, tolto il kat e messo un centrale costruito apposta per installarlo sui coettori inox...pero la differenza adesso la senti...rimuovendonip kat lo rendi solo non passabile alla revisione

eh eh eh
è una questione di risonanze e di riempimento volumetrico allo scarico.
fludidinamica, insomma.

se vi interessa posso far euna breve spiegazione per capire perchè Andre ha avuto sto problema (normalissimo)
e cosa fare per evitarlo.. ;)

Vai sono curioso...ma...io il problema? Quale??;)

lensflare ha scritto:se vi interessa posso far euna breve spiegazione per capire perchè Andre ha avuto sto problema (normalissimo)
e cosa fare per evitarlo.. ;)

Cosa aspetti!?!?!?!
Ciao

Dai Lens. Che interessa pure a me........

sisi

Scusate il ritardo ma sono stato un attimo a Madrid per lavoro...

allora:

il discorso è relativo ai sistemi di Aspirazione e Scarico, i quali su un motore chiaramente devono lavorare in sincronia.

ora, elaborare lo scarico è una delle prime cose che si imparano a fare da ragazzini, la più semplice, ma anche quella che porta meno risultati.. purtroppo.
quando si è ragazzini il rumore che si ottiene elaborando lo scarico dei motorini è di per se una soddisfazione cosi grande che l'effetto placebo ci fa addirittura sentire più prestazioni...
ma quando si cresce, e si cerca davvero la prestazione, ci si rende conto, come ha fatto Andre, che non va.. non va proprio, a meno che non si lavori in armonia anche su aspirazione e su altri parametri.

ora, matteo Pack in tre parole ha sintetizzato ciò che succede; io ho agiunto che si tratta di risonanze, cerchiamo di capire.

il riempimento volumetrico del cilindro (o lavaggio) ovvero il far si che la miscela aria e benzina entri nelle proporzioni e nelle quantità desiderate è uno dei parametri più ostici durante la progettazione meccanica di un propulsore, e dipende dai seguenti fattori:

1) dimensionamento collettori di aspirazione
2) dimensionamento collettori di scarico
3) dimensionamento e shape della colonna (proseguimento dei collettori) di scarico
4) dimensionamento delle cammes di aspirazione nei loro valori di:
-durata
-alzata
-fase
5) dimensionamento e shape della camera di combustione
6) rapporto alesaggio/corsa (superquadro, quadro o sottoquadro)
7) frazionamento del motore e quindi cilindrata unitaria, in rapporto al punto (6).

come potete immaginare, a livello pratico quando il pistone si muove nelle 4 fasi, crea degli squilibri di pressione all'nterno del cilindro. nelle fasi di COMPRESSIONE e ESPANSIONE (o scoppio, come si dice erroneamente) le valvole sono chiuse quindi l'evoluzione delle pressioni non influisce all'esterno dell'ecosistema cilindro, come a dire " quel che è fatto è fatto", ma nelel altre due fasi, beh li si che c'è una influenza in quanto nella APSIRAZIONE abbiamo una colonna di fuido in entrata che viene influenzata da vari fattori (nonc redete che dia cosi semplice far entrare il fluido in un cilindro aspirando col pistone...) e nella fase di SCARICO abbiamo una colonna di fluido per lo più gassoso ed ad alta entropia (o turbolenza) che DEVE uscire velocemente e senza intralci.

ora, lo scarico è dimensionato e progettato per far si che (mancando un controllo di fase sullo scarico a livello cammes) il sistema abbia un comportamento di compromesso tra alti e bassi regimi, ovvero che permetta una corretta scorrevolezza del fluido sia agli alti che ai bassi regimi.

ora, andando ad "aprire" uno scarico, si altera questo equilibrio...
non è mica matematico che se togli un "ostacolo" al flusso dei gas in uscita, essi escano veramente meglio...
questo a causa anche dell'incrocio dei diagrammi di aspirazione e scarico che a volte nei motori più evoluti (sprattutto i giapponesi, o quelli motociclistici in particolare) tendono a sovrapporsi per ottenere curve di "respirazione" più vantaggiose.

aprendo lo scarico ad un motore la prima cosa che si ottiene è uno spostamento dell'erogazione della coppia in alto. si sente come se "non tirasse più" ai bassi regimi.. in effetti abbiamo creato un ecosistema meno performante a livello di estrazione dei gas ai bassi regimi, come se avessimo messo un "muro" che man mano si toglie automaticamente quando saliamo di giri... in effetti di solito agli alti regimi qualcosa in più si sente.. perchè è agli alti regimi che la quantità di fumo è maggiore e va tolta in meno tempo, lì uno scarico piu aperto fa la differenza... si solito.. ma a spese di mediobassi.

e siccome faccimao offroad e ci serve coppia... beh, anche qui, togliere il KAT senza rimpiazzarlo con qualcosa che ne crei la stessa "perdita di carico" non produrrà mai effetti positivi.

ora abbiamo 2 strade:

1) rimpiazzare il kat con un rompifiamma fatto a modìno, che ne emuli la perdita di carico (la resistenza al passaggio dei gas),
cosi da mantenere un buon rendimento ai bassi e guadagnare qualcosa agli alti
oppure
2) non rimpiazzare il kat, ma andare a lavorare anche su:

collettori di scarico
tutto il sistema di alimentazione (per adattarlo al nuovo scarico)
mappa di alimentazione (centralina)
cammes (di soltio un buon stage 3)
flussaggio testa (senza di questo ragazzi, lo ripeto fino a consumare i tasti del pc, non si ottiene nulla di veramente decente).

con un paio di mesi, sette chili di bestemmie e un 4-5000 euro se ne esce...

a voi la scelta.. ;)

neanche la trecani